Una camera con vista, d’inverno, è molto più di una stanza: è un invito alla quiete, un rifugio dell’anima, un modo per sentirsi parte della meraviglia. Tra vette da sogno e bianchi paesaggi, dall‘Alto Adige all’Austria, ecco quattro vere e proprie architetture panoramiche dove l’eleganza si fonde con una vista così straordinaria da diventare l’elemento centrale dell’esperienza.
Finestre e terrazze diventano soglie aperte sul mondo, cornici che accolgono lo sguardo e lo accompagnano altrove.
È proprio in inverno che il desiderio di calore si fonde con la bellezza che si ammira attraverso i vetri di una stanza con vista sulle montagne.
Nel cuore delle Alpi, hotel di charme trasformano l’ospitalità in un’arte sottile, dove ogni sfumatura, dal profumo caldo del legno all’eleganza tattile dei tessuti, avvolge e coccola. Spa rigeneranti, ristoranti che celebrano il territorio con tocchi d’autore, terrazze panoramiche e infinity pool si aprono su scenari che incantano al primo sguardo.
Quando arriva la sera, il cielo si tinge di rosa e oro, la montagna si veste d’ombra e il momento diventa quasi magico. Immergersi in acque calde con lo sguardo perso tra le vette innevate, sorseggiare un vino locale su una terrazza lasciando che il silenzio parli, ammirare i boschi imbiancati da un letto che si affaccia sul paesaggio. Da questi punti privilegiati si osserva l’inverno in tutta la sua bellezza, mentre un’accoglienza discreta traduce il paesaggio in emozione e il soggiorno in un ricordo indelebile.
Hotel Hubertus: pittoresche prospettive sulle stupende Vedrette di Ries
Ci sono luoghi dove il concetto di “camera con vista” si trasforma in esperienza, dove ogni finestra è un sipario aperto.
In Alto Adige, a Valdaora nel cuore della Val Pusteria, l’Hotel Hubertus regala quell’attimo sospeso in cui la meraviglia si affaccia nella quotidianità.

Dalle vetrate e dai balconi, lo sguardo si perde tra le cime delle Dolomiti e i boschi immoti delle Vedrette di Ries. All’interno, le camere sono rifugi di calore. Arredate in stile chalet contemporaneo, con legno profumato, caminetti accesi e zone relax, diventano il luogo dove ritrovare sé stessi.
Si dorme con la sensazione di essere sospesi tra cielo e terra e ci si sveglia accarezzati dalla luce rosa dell’alba che scivola tra le cime.

Ma è salendo al piano più alto della struttura che l’esperienza tocca l’apice: la Sky Pool sospesa a 20 metri da terra, con il fondo trasparente e l’acqua calda che fuma nell’aria gelida, è una finestra liquida sull’infinito.
Nuotare qui è come fluttuare tra i sogni, con i Monti Pallidi a portata di sguardo. D’inverno, tutto diventa più intimo: il bianco della neve, il verde scuro dei pini, l’azzurro cristallino del cielo. Ogni colore sembra più vero, ogni respiro più profondo. In questo cinque stelle ogni camera è una storia da vivere: basta aprire le tende per sentirsi parte di una bellezza che non ha confini.
Info: www.hotel-hubertus.com | e-mail: info@hotel-hubertus.com
Grand Hotel Savoia Cortina d’Ampezzo: camera con vista privilegiata sulla Regina delle Dolomiti
C’è un momento, appena prima del giorno, in cui la neve brilla come seta sotto la luce incerta dell’alba. Basta socchiudere le tende per lasciarsi attraversare da uno spettacolo dall’effetto “wow”: le Dolomiti ampezzane, immobili e solenni, sorvegliano la valle sotto un cielo che promette poesia.

Al Grand Hotel Savoia Cortina d’Ampezzo – A Radisson Collection, la camera con vista non è un dettaglio, ma la firma di un’esperienza che va oltre l’ospitalità. Le grandi vetrate incorniciano un paesaggio da cartolina: le cime innevate del Faloria e delle Tofane, i tetti del centro storico velati di ghiaccio, il profilo lieve del Parco Naturale.
Dentro, il calore si traduce in materia: pavimenti in legno, camini elettrici, tonalità naturali che riflettono l’anima alpina con sobria eleganza. Tutto è pensato per creare armonia tra dentro e fuori, tra la pace delle stanze e quella che avvolge la conca ampezzana.

E se è vero che ogni vista è diversa, la Savoia Suite all’ultimo piano regala un colpo d’occhio impareggiabile. Infatti, il balcone si apre come una terrazza privata sull’infinito delle montagne, per vivere momenti che restano incisi nella memoria. Dalle camere del Savoia, il bianco delle piste non è solo paesaggio, ma palcoscenico vivo di sfide e celebrazioni, tra gare di sci, sfilate e serate scintillanti.
Info: grandhotelsavoiacortina.it | e-mail info.grandhotelsavoiacortina@radissoncollection.com
Gnollhof Mystic Place Dolomites: colpo d’occhio sui boschi innevati e sulla Valle Isarco
Dalle ampie vetrate delle camere dell’hotel Gnollhof Mystic Place Dolomites a Gudon, nel cuore della Valle Isarco, in Alto Adige, si apre un panorama invernale capace di rapire il respiro. Un orizzonte di vette imbiancate, boschi di larici e pini che si stagliano contro il cielo delle Dolomiti.

A 1.160 metri di altitudine, questo rifugio alpino accoglie con calore. Le sue suite, dotate di balcone privato, regalano una veduta sulla Valle Isarco, invitando a immergersi nella quiete e nella magia dell’inverno altoatesino. Al Gnollhof, il panorama è protagonista di un’esperienza sensoriale che coinvolge il corpo e lo spirito.
Dalla piscina a sfioro riscaldata, sospesa tra i rami innevati e la vallata sottostante, al silenzio delle passeggiate sulla neve, ogni attimo diventa un piccolo miracolo di bellezza e pace. Lontano dal caos delle piste affollate, qui si riscopre un modo più autentico di vivere la montagna, tra ciaspolate tranquille, discese in slittino e lunghe camminate immersi nella natura più pura.

Al rientro, l’accoglienza si fa coccola: la Spa offre rituali di benessere per rigenerare il corpo e calmare la mente. Dal calore avvolgente della sauna panoramica finlandese al relax del bagno turco, fino alla quiete galleggiante nell’infinity pool con vista sulle cime innevate, ogni scelta è un dono per sé stessi.
Info: www.gnollhof.it | e-mail: info@gnollhof.it
Bio-Hotel Stanglwirt: scorci da sogno sulle maestose montagne del Wilder Kaiser
Al Bio Hotel Stanglwirt, nel cuore del Tirolo, a pochi chilometri dal confine con l’Italia, ogni camera è un palcoscenico affacciato sull’incanto. Dalle vetrate e dai balconi in legno, lo sguardo si perde nella maestà del Wilder Kaiser, che d’inverno si veste di bianco e domina l’orizzonte.

Ai suoi piedi, la valle di Going si distende tra boschi e pendii immacolati: un quadro vivo che cambia luce e colore a ogni ora del giorno. In questo hotel-leggenda, il risveglio ha il profumo della neve e delle foreste addormentate. Sostenibile e autentico, lo stile del resort amplifica la connessione con l’ambiente, avvolgendo gli ospiti in un lusso discreto e naturale.
La giornata si apre sulle piste dello SkiWelt Wilder Kaiser-Brixental, si snoda tra escursioni con le ciaspole e momenti di benessere assoluto nelle infinity pool affacciate sui monti. Quando cala la sera, il calore del legno e i sapori di una cucina a filiera cortissima accompagnano i riti lenti dell’inverno.

Anche il benessere è una sinfonia, che coinvolge tutti i sensi: oltre 12.000 metri quadrati dedicati alla rigenerazione accolgono gli ospiti in un universo d’acqua e raccoglimento. La Spa è un autentico santuario di bellezza, dove ogni trattamento è pensato per ritrovare armonia con sé stessi e con la natura.
Info: www.stanglwirt.com | e-mail: daheim@stanglwirt.com
IG: carlottissima_t



